By Sphera’s Editorial Team | Giugno 14, 2022

Per le aziende del settore chimico e di altri settori ad alto rischio, i rischi per la salute e la sicurezza sono parte integrante dell’attività. La gestione di questi rischi è spesso una questione di vita o di morte, tanto per le persone quanto per il futuro dell’azienda stessa.

Il 21 giugno 2019, esplose il complesso della Philadelphia Energy Solutions, liberando nell’atmosfera quasi 1,5 tonnellate di acido fluoridrico e proiettando in aria schegge che causarono infortuni a cinque operai. La raffineria venne subito chiusa e dichiarò il fallimento. L’incidente, dovuto inizialmente al guasto di una tubatura, era simile a quello avvenuto nel 2012 presso la raffineria della Chevron, e avrebbe potuto essere evitato se la Philadelphia Energy Solutions avesse seguito le raccomandazioni sui controlli ispettivi, secondo quanto riportato dal Philadelphia Inquirer.

Questo incidente derivava dal mancato monitoraggio delle operazioni e delle attrezzature, nonché dalla mancata applicazione delle modifiche organizzative necessarie per garantire la sicurezza. È quindi un esempio di cattiva gestione della sicurezza dei processi e di cattiva gestione dei cambiamenti. In effetti, gran parte degli incidenti su vasta scala (l’80%) è riconducibile a una qualche mancanza in materia di gestione dei cambiamenti, secondo la rivista Chemical Engineering Transactions.

Che cos’è la gestione dei cambiamenti?

La gestione dei cambiamenti (MOC) fa parte della gestione della sicurezza dei processi e si inserisce nel quadro più ampio della gestione ambientale, della salute e della sicurezza di un’organizzazione. Garantisce un approccio attento e proattivo nei confronti dei rischi ogniqualvolta viene apportata una modifica a processi, sistemi, struttura organizzativa o profili occupazionali.

La gestione dei cambiamenti è un processo sistematico volto al controllo dei rischi per l’ambiente, la salute e la sicurezza durante i cambiamenti organizzativi.

Le aziende possono fare ricorso a processi di gestione dei cambiamenti dopo una fusione o un’acquisizione, a ogni cambio di livello del personale, quando vengono introdotti nuovi materiali o quando vengono aggiornate le apparecchiature. Tale processo può essere utilizzato per modifiche permanenti, temporanee o in caso di emergenza. Le strutture che utilizzano sostanze chimiche pericolose e sono soggette alle norme di gestione dei cambiamenti dell’Amministrazione USA per la sicurezza e la salute sul lavoro (OSHA) sono soggette anche ai requisiti in materia di gestione dei cambiamenti della medesima agenzia.

Come condurre la gestione dei cambiamenti

Il concetto di gestione dei cambiamenti risale agli anni ’40, quando lo psicologo sociale Kurt Lewin sviluppò il primo modello per i cambiamenti organizzativi. Il modello di Lewin includeva tre fasi: la prima era la fase di “scongelamento” del processo attuale, la seconda era la fase di “cambiamento” per passare a procedure nuove e più sicure, infine c’era la fase di “ricongelamento” di tali modifiche includendole nelle normali attività operative. Oggi, il processo di gestione dei cambiamenti è stato ampliato e perfezionato e include molte altre fasi:

  1. Avvio: individuare ciò che deve essere cambiato
  2. Preapprovazione : ottenere il consenso per valutare i potenziali cambiamenti
  3. Valutazione: coinvolgere gli stakeholder nella valutazione dell’impatto dei cambiamenti
  4. Approvazione : il permesso di mettere in atto il cambiamento
  5. Implementazione : messa in atto del cambiamento
  6. Revisione della sicurezza prima della messa in servizio: garantire la sicurezza dei nuovi processi
  7. Approvazione per la messa in servizio: ottenere l’autorizzazione a riprendere le normali operazioni con le modifiche implementate
  8. Verifiche post messa in servizio: revisione dei processi per assicurarsi che funzionino come previsto
  9. Chiusura : approvazione formale e registrazione del processo

A causa della complessità del processo e per garantire che il cambiamento si verifichi secondo un metodo standardizzato per l’intera azienda, molte optano per utilizzare un software di gestione dei cambiamenti per semplificare il processo.

Punti chiave da ricordare

La gestione dei cambiamenti è una componente fondamentale delle strategie di gestione dell’ambiente, della salute e della sicurezza. Tale processo garantisce alle aziende il mantenimento della conformità e promuove la sicurezza, mettendole al contempo nella posizione giusta per conseguire il miglioramento e l’innovazione continui.

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